Il mondo sta iniziando a misurare il progresso in modo diverso: una prospettiva che parla anche all’IT.
Ogni fine anno ci poniamo la stessa domanda: come si misura davvero ciò che abbiamo costruito?
Non basta guardare numeri o scadenze rispettate. Serve capire che cosa abbiamo migliorato, come abbiamo lavorato, che impatto abbiamo avuto sulle persone e sui sistemi che attraversiamo ogni giorno.
Perché l’IT, per natura, non cresce per compartimenti stagni.
Cresce quando rimane in relazione con ciò che lo circonda: con le persone che usano i sistemi, con i territori in cui vengono implementati, con le tecnologie che avanzano, con i network che portano domande nuove e integrazioni possibili.
Guardando a quest’anno, notiamo che questo cambio di prospettiva lo abbiamo abbracciato anche noi, attraverso ciò che abbiamo costruito internamente e insieme ai nostri clienti e partner.
- Abbiamo lavorato sul campo, modulando piattaforme e flussi sui comportamenti reali.
- Abbiamo rafforzato il punto d’incontro tra sviluppo e comunicazione dei progetti grazie al Piccolo Teatro Digitale e a momenti di confronto come i nostri Tech&Drink.
- Abbiamo abitato un luogo che ci assomiglia, l’ex Piccolo Teatro di Pontedera, in cui ogni giorno la tecnologia diventa parte di un dialogo più ampio tra storia, cultura e innovazione.
- Abbiamo celebrato i nostri 25 anni non come una ricorrenza, ma come una “release culturale”: un aggiornamento del modo in cui collaboriamo, testiamo, integriamo, decidiamo.
Questo è, di fatto, il nostro “quality of life index”: un equilibrio tra architetture solide, dati che dialogano e contesti che permettono di lavorare e innovare con continuità. Ed è gratificante vedere come, nel tempo, tutto ciò generi crescita e trasformazioni tangibili attorno a noi.
È da qui che vogliamo entrare nel 2026: continuando a progettare sistemi che funzionano davvero, ad ascoltare i contesti in cui operano, a integrare ciò che serve per trasformare la complessità in risultati concreti e duraturi.
A chi ha condiviso con noi questo percorso, dai clienti ai partner, dai colleghi alla community che ci segue, auguriamo un nuovo anno ricco di evoluzione autentica.
Buone Feste da AIM